Quando gli ingredienti sono di qualità la riuscita del piatto è assicurata.
Nello splendido weekend ad Agerola siamo tornate cariche di ingredienti locali, tipici e autoctoni, tra cui uno splendido Provolone del monaco.
Questo provolone è totalmente differente dal provolone dolce, viene stagionato ed ha un sapore unico, sapido e avvolgente.
E’ un formaggio proveniente dai Monti Lattari. E’ su questo territorio che il Provolone viene prodotto dal 1700, quando, a causa dell’espansione urbana, diversi pastori furono costretti a spostarsi in quella che all’epoca era l’area agricola nei dintorni di Napoli. Molti pastori, con le loro famiglie, decisero di spostarsi, su questi monti, iniziando a sfruttare gli ampi pascoli incontaminati, producendo il pregiatissimo Provolone del Monaco.
Il principale mercato per la vendita del provolone era Napoli e i pastori, coperti da pesanti mantelle, furono soprannominati “monaci” dai fantasiosi abitanti di Napoli.
Da quel momento, i provoloni prodotti da quei pastori divennero per tutti “i provoloni del monaco”.
E con un ingrediente così pregiato non potevamo che abbinare un altro ingrediente altrettanto pregiato: il caffè.
Un abbinamento insolito, per un primo piatto di eccellenza.
Questa è la sfida che ci ha proposta Serena, carinissima ragazza che si occupa degli eventi e della gestione del negozio Minuto Caffè di Genova.
Creare una ricetta con il caffè monorigine Etiopia Sidamo.
Il caffè nasce proprio in questi luoghi e Serena mi ha rivelato tantissimi segreti sulla sua preparazione, tostatura e utilizzo.
Una ricetta dolce sarebbe stata banale, classica, quindi ci siamo buttati su un risotto.
Il sapido del provolone, la dolcezza del miele e l’amaro del caffè.
Risotto al provolone del monaco, miele di acacia e caffè
Ingredienti:
400 gr riso carnaroli
200 gr provolone a cubetti
una cipolla
un bicchiere di vino bianco
brodo di carne
miele di acacia
caffè Etiopia Sidamo
Esecuzione:
In un tegame scaldare il burro e soffriggervi la cipolla, a parte tostre il riso, dopo di che aggiungerlo al soffritto. Aggiungere il vino e sfumare, dopo di che continuare la cottura aggiungendo il brodo come per un normale risotto e far cuocere. Una volta che il risotto è a cottura, salare, pepare e mantecare con il formaggio a cubetti.
Lasciare riposare qualche minuto, e impiattare con sopra del miele e la polvere di caffè.
Lasciare riposare qualche minuto, e impiattare con sopra del miele e la polvere di caffè.