Certe ricette vanno bene in ogni occasione, sia essa Natale o Pasqua.
Il cappon magro infatti è per la Genova il simbolo del Natale.
Sontuoso e maestoso, viene proposto sulle tavole come delizioso antipasto.
Ma perchè gustarsi questa delizia unicamente a Natale? Con Marta spesso ci prepariamo il cappon magro anche in altre occasioni, magari in monoporzione o per qualche cena estiva.
1/2 kg di patate
Il cappon magro infatti è per la Genova il simbolo del Natale.
Sontuoso e maestoso, viene proposto sulle tavole come delizioso antipasto.
Ma perchè gustarsi questa delizia unicamente a Natale? Con Marta spesso ci prepariamo il cappon magro anche in altre occasioni, magari in monoporzione o per qualche cena estiva.
E perché non realizzarlo con altri ingrendienti, magari in versione “carnivora”?
Nasce così il Pollo in magro, una ricetta nata per sperimentare, ma che si è rivelata un successo.
Ricetta che potrà essere proposta sulle nostre tavole a Pasqua, come magnifico antipasto.
La ricetta è similissima a quella del cappon magro, sostituendo unicamente i pesci con carne di pollo bollita.
Ingredienti:
1/2 kg di patate
1/2 kg di carote
1 piccolo cavolfiore
1 barbabietola rossa
1/2 kg di scorzanera
1 petto di pollo (cappone, pollo o gallina)
1 pacchetto di gallette o pane azzimo
1 tavoletta di gelatina Ideal
salsa verde
Preparazione:
Lessare le verdure, separatamente, in acqua e sale (circa 15 minuti di cottura, 10 minuti per il cavolfiore); scolarle e tagliarle a fette non troppo spesse.
Le carote è bene bollirle già tagliate, resteranno perfette.
Bollire il pollo in brodo vegetale (carota, sedano, cipolla e due foglie di salvia) per 20/30 minuti(per la gallina anche 40 minuti); lasciarlo raffreddare nel suo brodo, quindi scolarlo, pulirlo, spinarlo e ridurlo in pezzi.
Preparare la gelatina sciogliendo una tavoletta di gelatina Ideal in mezzo litro di acqua bollente e lasciando bollire per 5 minuti. Aggiungere un cucchiaio di aceto e far raffreddare.
Preparare tutti gli ingredienti pronti per essere utilizzati.
Composizione del piatto:
Occorre uno stampo che permetta di capovolgere la preparazione una volta assemblata.
Io ho usato una boule con diametro 20/22cm, piuttosto alta (circa 8 cm);
Rivestire lo stampo con pellicola trasparente abbondante, in modo da poter richiudere lo stampo una volta riempito il tutto.
Il primo strato è costituito da cavolfiore, poi si procede con la barbabietola(in questo modo la sommità prenderà un bellissimo color rosato) e successivamente con strati di verdure e pesce a piacere, ricordandosi di spennellare ogni strato con gelatina e ogni tanto anche un po’ di salsa verde;
Terminare l’ultimo strato con gallette imbevute nell’aceto e richiudere con la pellicola; lasciare riposare una notte in frigorifero con un peso sopra;
Il giorno dopo si procede all’impiattamento: occorre un grande piatto da portata sul quale va adagiata la nostra forma, liberata dalla pellicola.
Sulla sommità viene versato un leggero strato di maionese e decorato a piacere.
Ciao ragazze, ma che bella la nuova grafica del blog! Professionale e pulita, mi piace ^_^ Molto particolare anche questa ricetta, bellissima sulla tavola di Pasqua!
Buon inizio settimana e se vi va siete invitate al nostro contest che ha come un tema un argomento che son certa vi sta a cuore…venite a curiosare 🙂 http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2017/04/contest-al-km-0.html