Amo lo street food.
Mi piace il cibo da mangiare con le mani, davanti alla televisione o, nella bella stagione, in spiaggia o su di un bel prato.
E forse è proprio immaginando la bella stagione che durante il fine settimana ho deciso di sperimentare una nuova ricetta, quella di uno street food tipico della costiera adriatica.
La romagna è famosissima per la piadina, ma altrettanto buono, anche se forse meno famoso è il crescione romagnolo.
Fratello della piadina, si distingue da quest’ultima per il fatto di avere il ripieno racchiuso al suo interno.
Complice della pasta madre in esubero, ho deciso di realizzare questa ricetta con il lievito naturale.
Il ripieno più classico prevede proprio il crescione, erba tipica della regione, ma diffusa in tutta Italia. Oggi viene spesso sostituita da bietole o spinaci o, nel mio caso, erbette miste.
Il ripieno può essere comunque variato, utilizzando salumi e formaggi di proprio piacimento.
Ingredienti:
Per la pasta:
150 gr pasta madre
125 gr farina
80 gr latte
un cucchiaio di strutto
4 gr sale
1 gr bicarbonato
Per il ripieno:
100 gr mozzarella
300 gr erbette miste pulite
mezza cipolla bianca
sale e pepe
Esecuzione:
Impastare tutti gli ingredienti formando un impasto morbido ma sodo.
Lasciare riposare 6 ore.
Nel frattempo tritare la cipolla finemente, aggiungere le erbette tagliare grossolanamente e far cuocere, regolando di sale e peepe fino a che queste non si siano appassite, restando comunque croccanti.
Dividere l’impasto in 3 pallina e stenderle di un diametro di circa 20 cm.
Sulla metà di ciascuna disporre le erbette e delle striscioline di mozzarella.
Chiudere a mezzaluna, ripiegare i bordi e sigillare con una forchetta, premendo delicatamente.
Cuocere su una piastra calda, circa 3 minuti per ciascun lato (si dovrà formare una crosticina).
Togliere dalla piastra e gustare caldo.
..non sono una grande amante dello street food ma ti confesso che questo crescione lo addenterei molto volentieri 😛