Durante le vacanze appena trascorse sono finalmente riuscita, dopo mesi e mesi di posticipazioni e rimandi a date insperate, ad andare nel paesino di origine di mio papà.
E’ un piccolo paese sull’appennino tosco-emiliano, incastonato tra splendide montagne.
Lì hanno vissuto i miei nonni, lì si sono conosciuti, e da lì, con mio papà ancora piccolo, sono partiti in cerca di fortuna verso la Liguria.
Questo è stato il destino di molte persone tanto, ma forse nemmeno troppo, tempo fa.
Mia nonna non l’ho conosciuta, almeno non direttamente, ma la riscopro ogni giorno, preparando i piatti con la sua padronanza, quella tipica delle rezdore emiliane.
Spesso mio papà, quando non mi tiro indietro davanti a nulla, nemmeno a lavori tipicamente maschili, commenta “Sei proprio una donna emiliana!”… E questo per me è uno dei più bei complimenti.
Avrei tanto voluto cucinare con mia nonna, carpirne i segreti e ricette, custodirli gelosamente..
Fortunatamente mio padre è un ottimo cuoco e ha saputo tramandare a noi ciò che lei non ha potuto.
Come la ricetta di questi involtini, creati apposta per mio papà, che fin da piccolo aveva gusti difficili.. O meglio, diversi da quelli degli altri bambini.
Quale bambino non ama involtini prosciutto e formaggio? Ecco, mio papà era uno di quelli.
Così mia nonna si è inventata un impasto ad hoc, che riscontrasse i gusti del suo bimbo.
Un involtini semplice, con ciò che di più semplice aveva in casa:
qualche uova, una manciata di parmigiano, un poco di pangrattato e qualche erbetta.. Tutto condito con tanto amore.
Un involtini semplice, con ciò che di più semplice aveva in casa:
qualche uova, una manciata di parmigiano, un poco di pangrattato e qualche erbetta.. Tutto condito con tanto amore.
Inizialmente ero restia a condividere questa ricetta, ne sono profondamente gelosa, ma credo che il più bel modo per far continuare a vivere le persone sia quello di raccontare di loro, di diffondere ciò che ci hanno lasciato.
Involtini di pane, uova, formaggio e maggiorana
(Dosi… a occhio)
8 fettine di vitello o manzo tagliate sottili
2 uova
80 gr parmigiano
sale e pepe
noce moscata
maggiorana
pane grattato
olio
burro
vino bianco
latte
Esecuzione:
Preparare un impasto morbido, ma consistente con formaggio, uova,pane e aromi.
Tagliare le fettine di carne di dimensioni grandi come il palmo di una mano.
Riempire gli involtini con il ripieno e sigillarli utilizzando degli stuzzicadenti.
Scaldare in una casseruola olio e burro e farvi colorare gli involtini.
Sfumare con vino e latte.
Aggiungere un po’ di dado e terminare la cottura, ci vorranno circa 10 minuti.
(Dosi… a occhio)
8 fettine di vitello o manzo tagliate sottili
2 uova
80 gr parmigiano
sale e pepe
noce moscata
maggiorana
pane grattato
olio
burro
vino bianco
latte
Esecuzione:
Preparare un impasto morbido, ma consistente con formaggio, uova,pane e aromi.
Tagliare le fettine di carne di dimensioni grandi come il palmo di una mano.
Riempire gli involtini con il ripieno e sigillarli utilizzando degli stuzzicadenti.
Scaldare in una casseruola olio e burro e farvi colorare gli involtini.
Sfumare con vino e latte.
Aggiungere un po’ di dado e terminare la cottura, ci vorranno circa 10 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest “di cucina in cucina” ospitato questo mese dal blog Cucina Serena.
Cosa c’è di più felice di un ricordo legato ai nonni? Sarà che i miei sono stati speciali.. Ma penso lo siano per ciascuno di noi.
Carissima grazie della tua partecipazione e soprattutto di averci aperto le porte del tuo cuore con questa ricetta di famiglia che rievoca ricordi di felicità. Le cose semplici quando fatte con il cuore diventano cibo prelibato per il palato e per l'anima. Un abbraccio
Questa è proprio una di quelle ricette che profumano di casa, di famiglia e di nonna 🙂
GRazie x averla condivisa e felice inizio settimana <3
ovvero buonissimi! bella idea ragazze.
La nonna Maria mi è già simaptica!!!!!
Bravissime e buona giornata