Quando ho tempo, la cosa che amo di più fare è preparare biscotti.
Non a caso il blog ha preso questo nome.
Sono belli a vedersi, magnifici, nelle loro mille forme.
E sono peggio delle patatine, almeno per me, poiché quando inizio è difficile fermarmi a un unico pezzo.
I biscotti di oggi li avevo preparati tempo fa per l’MTChallenge, con tema i biscotti della tradizione.
Questi biscotti nascono nel Monferrato,nel 1870, di forma arcuata, estremamente croccanti e burrosi.
L’Italia era unita da pochi anni e ancora non si erano spenti gli echi del Risorgimento.
L’Italia era unita da pochi anni e ancora non si erano spenti gli echi del Risorgimento.
Una notte, dopo una serata al caffè con gli amici, Domenico Rossi, famoso pasticciere piemontese, invitò tutti nel suo laboratorio di pasticceria e lì, in una misteriosa alchimia fra ingredienti e magia, sfornò i primi Krumiri, i quali devono il
loro nome a un liquore molto apprezzato in quel periodo: il Krumiro appunto.
loro nome a un liquore molto apprezzato in quel periodo: il Krumiro appunto.
La forma però si deve però, secondo leggenda, a un tentativo di sabotaggio da parte degli operai dell’azienda in cui questi biscotti venivano prodotti: a fronte di un misero aumento, per un incremento elevato della produzione, gli addetti protestano creando biscotti “storti”.
Il sabotaggio però non funzionò, poiché la bontà dei biscotti vinse sulla forma che però li rese caratteristici.
Ingredienti:
140 gr di farina di mais
140 gr di burro
100 gr di farina bianca
75 gr zucchero
2 tuorli
vaniglia
Esecuzione:
Mescolare
la farina di mais, la farina bianca, lo zucchero, un pizzico di sale e la vaniglia;
aggiungere il burro e i tuorli. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola e
lasciarla riposare per circa una mezz’ora.
Dividere poi in due o tre pezzi,formare dei cordoncini lunghi una decina di cm, creare la tipica zigrinatura con l’ausilio di una forchetta.
(In teoria andrebbero inseriti in una tasca da pasticciere con bocchetta zigrinata, ma non avendola.. Ci si ingegna!)
Appoggiare questi
pezzi su una placca ricoperta di carta da forno e dare loro la forma
caratteristica “a manubrio”.
Infornare in forno statico a 180 °C per 10 minuti, dovranno risultare belli dorati, lasciare riposare per una notte intera.
Hanno un aspetto davvero golosissimo…anche a casa mia durerebbero molto poco 😛
Complimenti e felice serata <3
Quanto mi piacciono i crumiri e che bene ti sono venuti, bravissima!!!
Ma che bei biscottini… Devono essere deliziosi… Ne rubo un paio e mi dirigo dritta dritta verso il mio lettino.
Un abbraccio e buon weekend! <3
gnammmmmm…..sono venuti benissimo