In un aperitivo che si rispetti non possono mancare i panini e i tramezzini vari farciti con salse, salumi e formaggi.
E nella nostra raccolta di ricette per l’aperitivo non può non esserci la ricetta di un pane, da sfogliare, farcire e gustare, nell’ora dell’happy hour!
La ricetta è, come sempre, frutto di studi e tecniche.
Ho voluto sperimentare il metodo tang zhong, letto tra le pagine di un blog amico, quello di Giochi di zucchero, secondo il quale, attraverso l’aggiunta di un roux a base di acqua (detto appunto water roux) il pane realizzato si mantiene soffice e morbido più a lungo.
Alla mia ricetta base del pancarrè ho voluto inoltre aggiungere una seconda tecnica, vista su questo blog, per ottenere un pane in cassetta che fosse anche molto bello da vedere: la pasta da pane viene stesa e sfogliata con il burro, prima di inserirla in modo ordinato nello stampo da plumcake.
Ne è uscito un pane, bello, molto scenografico nella sua semplicità.
E si conserva morbido per molto più tempo… Sempre se dura!
Ingredienti:
Per il water roux:
25 gr farina
125 gr acqua
Per il pane:
il roux raffreddato
250 gr farina 00 macinata a pietra
250 farina manitoba
200 gr latte tiepido
3 gr lievito di birra secco
10 gr zucchero
10 gr sale
50 gr burro
Esecuzione:
Per il Tang Zhong: versare in un pentolino la farina e l’acqua, mescolando per non formare grumi.
Mettere sul fuoco e portare alla temperatura di 65°(se non si ha a disposizione il termometro basta vedere quando il composto diventa traslucido, mostrando il fondo del pentolino quando si mescola).
Lasciare raffreddare coprendo con pellicola o mescolando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicola sulla superficie.
È possibile preparare il Tang Zhong e conservarlo in frigorifero fino a 3 giorni (quando diventa grigio è da buttare).
Per il Tang Zhong: versare in un pentolino la farina e l’acqua, mescolando per non formare grumi.
Mettere sul fuoco e portare alla temperatura di 65°(se non si ha a disposizione il termometro basta vedere quando il composto diventa traslucido, mostrando il fondo del pentolino quando si mescola).
Lasciare raffreddare coprendo con pellicola o mescolando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicola sulla superficie.
È possibile preparare il Tang Zhong e conservarlo in frigorifero fino a 3 giorni (quando diventa grigio è da buttare).
Nella planetaria versare le due farine , il sale e il burro.
A parte mescolare il lievito con lo zucchero e scioglierlo nel latte tiepido.
Versare i liquidi nelle farine e mescolare. Per ultimo aggiungere il roux.
Ne uscirà un impasto morbido e omogeneo.
Lasciare lievitare un’ora fino al raddoppio.
Stendere l’impasto su una spianatoia e spalmarlo con il burro su tutta la superficie.
Tagliare a quadrati regolari e disporli in uno stampo da pancarrè in posizione verticale.
Lasciare lievitare per due ore, spennellare con latte e infornare a 200° fino a che non sia dorato.
Ecco una delle ricette pervenute per Tritanoccioliamo: la carissima Afrodita partecipa con una ricetta perfetta per il periodo autunnale che sta iniziando a bussare alla nostra porta, delle bellissime e buonissime Tortine salate di zucca e noci
Vi ricordo che per partecipare alla raccolta “Tritanoccioliamo all’ora dell’aperitivo!” è sufficiente inserire il banner nel vostro post e lasciare il link commentando a uno qualsiasi dei miei post relativi alla raccolta!
Questo pane è una meraviglia! Non conoscevo questa tecnica del water roux, e mi sembra assolutamente da provare!!!
Grazie per aver aggiunto la mia ricetta alla vostra raccolta, un abbraccio.
Felicissime della tua partecipazione!!!
La tecnica del water roux é superlativa, anche noi ci siamo stupite della morbidezza del pane per così tanto tempo!
Ha un aspetto delizioso e molto scenografico 🙂 Complimenti ragazze, appena rientro ho già pronta una ricettina da portare x il vostro aperitivo ^_* Adesso sono in partenza x le mia agoniate vacanze e ne approfitto x lasciarti il mio saluto, a presto <3
Ciao tesoro!
Aspettiamo la tua ricetta, nel frattempo goditi le meritatissime vacanze!!! ^_^
Quel metodo è fantastico anche per i preparati dolci!!!
Vero!!!! Proviamo?!?!?