Seconda proposta per l’MTChallenge..
Paola, vincitrice del tema dello scorso mese, ci ha proposto il tema della pummarola, sughi semplici si, ma che lasciano spazio all’innovazione, alla fantasia, all’inventiva!
Eh si, ero tanto restia alla pummarola e alla fine ci ho preso gusto…!
Complice anche una bellissima scoperta di una marca di pasta, davvero ottima, che ho avuto occasione di assaggiare a Slow Fish, un evento svoltosi qui a Genova, che vedeva stand, grandi chef, pescatori e case produttrici di prodotti di qualità, destreggiarsi con tutti i prodotti del mare.
Tra questi ho potuto assaggiare primi piatti preparati con la pasta prodotta dal Pastificio G. di Martino, riscontrando una grande qualità nei grani utilizzati dall’azienda produttrice di pasta.
Una pasta che non scuoce, ruvida e porosa al punto giusto, per accogliere sughi di qualsiasi genere.
Grazie alla gentilezza di Valentina, parlando del blog, ho avuto modo di ricevere in omaggio alcuni formati di pasta e subito ho pensato di proporli abbinati a un sugo per l’MTChallenge.
Ho scelto un formato un po’ particolare, i paccheri, in abbinamento a un sugo ai frutti di mare.
Ingredienti:
500 gr paccheri G. Di Martino
300 gr pomodorini
3 cicale
3 gamberi
1kg vongole
1 kg cozze
Aglio e prezzemolo tritati
Un cucchiaio di origano
2 cucchiaini di curry
Una manciata di pinoli
Sale e pepe q.b.
Olio extravergine di oliva
Burro
Esecuzione:
Come prima cosa far aprire in due casseruole separate le vongole e le cozze, tenendo da parte solo l’acqua delle prime.
In una capiente padella versare abbondante olio.
A freddo unire il trito, l’origano i pinoli e i pomodori e accendere il fuoco.
Far scaldare l’olio, una volta che gli ingredienti sono ben tostati aggiungervi le vongole e le cozze, un po’ sgusciate e un po’ no.
Aggiungere l’acqua delle vongole, i crostacei, il curry, due mestoli di acqua di cottura della pasta, regolare si sale e pepe e chiudere il tutto con un coperchio per due minuti.
Spegnere il fuoco e aggiungere qualche pezzetto di burro.
Nel frattempo cuocere e saltare la pasta in padella, giusto il tempo di legare il tutto.
Ingredienti:
500 gr paccheri G. Di Martino
300 gr pomodorini
3 cicale
3 gamberi
1kg vongole
1 kg cozze
Aglio e prezzemolo tritati
Un cucchiaio di origano
2 cucchiaini di curry
Una manciata di pinoli
Sale e pepe q.b.
Olio extravergine di oliva
Burro
Esecuzione:
Come prima cosa far aprire in due casseruole separate le vongole e le cozze, tenendo da parte solo l’acqua delle prime.
In una capiente padella versare abbondante olio.
A freddo unire il trito, l’origano i pinoli e i pomodori e accendere il fuoco.
Far scaldare l’olio, una volta che gli ingredienti sono ben tostati aggiungervi le vongole e le cozze, un po’ sgusciate e un po’ no.
Aggiungere l’acqua delle vongole, i crostacei, il curry, due mestoli di acqua di cottura della pasta, regolare si sale e pepe e chiudere il tutto con un coperchio per due minuti.
Spegnere il fuoco e aggiungere qualche pezzetto di burro.
Nel frattempo cuocere e saltare la pasta in padella, giusto il tempo di legare il tutto.
Golosissimi abbinamenti..chissà che buon profumo e che sapore avvolgente 🙂
Complimenti cara e felice we <3
Grazie tesoro! Eh si, in effetti il profumo di curry, abbinato all'origano e all'aroma di pinoli tostati è unico!
Un abbraccio! ^_^
Ho visto la foto su instagram e mi è venuta fame, favolosi
Grazie cara, sei gentilissima!!
Spettacolo totale!!!
Per me i paccheri sono solo e sempre di mare, ogni volta che tento altre soluzioni mi prenderei a schiaffi da sola perchè il pacchero chiama il sugo di mare…….e non c'è storia!!!!!
Questa ne è la prova!!!
Il tuo piatto spopolerebbe nei ristoranti della "mia" Riviera!!!
Pensa che io i paccheri lo ho sempre preparati solo ed unicamente al forno!/e invece che scoperta con il sugo di pesce!
Grazie cara, sei stata davvero carina a passare da noi e a farci tutti questi complimenti!^_^
Metterei i pinoli pure nel caffè, per quanto mi piacciono! Li immagino crocchiare sotto i denti, in questa ricettina, e mi cola la bavetta…
Ahahah, anche noi!!
Felici che ti piaccia la nostra proposta!
Questo si che è un signor primo piatto! Vi sarete deliziate a mangiare questa meraviglia 🙂 Che vogliaaaaa!
Che carina sei!!! ^_^
Devo confessare che non amo molto il pesce…ma questi paccheri li divorerei in un sol boccone:))
Grazie cara, chissà che assaggiandoli non cambi idea sui piatti di pesce! ^_^
Di fronte a questo piatto non si può proprio dir di no. Ha un aspetto magnifico e super invitante. da amante del pesce mi ci tufferei!
Eheheh, infatti non bisogna dire di no! ^_^
Grazie mille dei complimenti, siamo felici ti piaccia la nostra versione di pasta con la pummarola per l'MTC!
Un abbraccio
Io A D O R O i paccheri e tantissimissimo le ciacale. La dolcezza che danno alla pasta è semplicemente unica.
Molto ricca e buona la tua ricetta, mi piace!
Anche io vado matta per le cicale! Trovo siano migliori di tanti crostacei, anche più cari che si trovano in commercio!
Felice che ti piaccia la nostra ricettina!
Smack
Le tue proposte sono tutt'e due golosissime…questa con i frutti di mare poi è da rifare!!!
Complimenti!!!
Grazie milel! Sei molto gentile! ^_^
Cavoli che signor primo…un capolavoro!! I paccheri con i frutti di mare sono la morte loro, un sughetto pazzesco, hai messo tutti i nostri molluschi e crostacei preferiti!! Bravissima!!!
Andiamo d'accordo allora, la prossima volta venite anche voi! 😉
Un abbraccio!
I paccheri abbinati ai frutti di mare sono un must! L'aggiunta del curry invece è una curiosa novità che lo rende un po' esotico 🙂 e mi sa che ci sta anche bene, a pensarci 🙂 Grazie per questa tua nuova proposta 🙂
Pensa che io non li avevo mai provati con un sugo di mare! Il curry ci sta benissimo, idea della dolce metà però, devo ammetterlo!
Grazie ancora a te e alla tua super sfida! ^_^
ma non ci credo… ma lo sai che a Masone ho la dispensa piena della Pasta G.Di Martino? l'avevo scovata in un negozio dell'alessandrino e, dopo averne provato il primo pacco, sono andata a farmi una scorta infinita! pensavo che non la conoscesse nessuno e non sai quanto sia contenta che siano stati scovati da Slow food perchè meritano davvero!
Tu, comunque, l'hai valorizzata con un signor sugo e fai i complimenti alla dolce metà per l'idea del curry:qui è praticamente impossibile mangiar pesce non speziato,ma ti assicuro che ogni volta ha il suo perchè 🙂
Ma pensa che coincidenze, anche io mi sono innamorata di questa pasta ed è stato bello scoprirla in un contesto come slow fish..!
Devo dire che le spezie associate al pesce sono state una scoperta recente, da cui sono rimasta folgorata… Chissà che chicche li a Singapore Ale.. Mi piacerebbe sentirti raccontare di abbinamenti e gusti provati nel tuo soggiorno fino ad oggi! ^_^
Un abbraccio
Adoro i paccheri e adoro questo piatto che è la personificazione dell'acquolina…
Ciao belline, un abbraccio e buon weekend
Grazie tesorina, sei adorabile! ^_^
Buon weekend anche a te! Smack
Oddio che meraviglia, è da tanto che non passo per di qui, scusatemi ma cerco di stare lontana dal pc e il più possibile all'aria aperta! Questi paccheri sono stupendi, faccio il tifo per voi!!! Un abbraccio, mi siete mancate!!!
Fai molto bene mia cara Ale, molto meglio l'aria aperta!
Anche tu manchi tanto, avere la tua visita é sempre un piacere immenso.
E grazie per il tifo! ^_^
Ti stringo!