Voi avete una ricetta dei ricordi?
Quella a cui siete più affezionati o che vi ricorda particolari momenti in famiglia?
La mia ricetta dei ricordi è questa, i maltagliati di castagne al pesto.
Usanza voleva, e continua a volere, in casa mia, che il fine settimana fosse il momento di ritrovo familiare attorno al tavolo… Sì, perché spesso in settimana, a causa del lavoro, della scuola/università e dei vari impegni, si riusciva poco a stare veramente tutti assieme..
E questo era il piatto che spesso, alternato agli gnocchi al pesto, io e mia sorella richiedevamo…
La ricetta è di semplice esecuzione e di facile preparazione; essa ricorda i mandilli de saea, fazzoletti di pasta bianca, tipici genovesi, che mia mamma ha unicamente ridotto di dimensioni per farli più apprezzare a noi che non amavamo troppo quei grossi quadratoni di pasta fresca.. Negli anni poi è stata aggiunta la farina di castagne, poiché la dolcezza di questa farina ottimamente si sposa con il gusto intenso del pesto..
Il profumo del pesto…
E’ avvolgente…
Il pesto è il condimento madre dei primi genovesi.. Fatto in qualsiasi altro posto anche con i medesimi ingredienti liguri, non viene mai uguale… E’ l’aria a renderlo così unico..
Ricordo quando, aprendo il sacchetto del fruttivendolo, venivo rapita da questo odore, impressionata da come minuscole foglioline potessero produrre un profumo simile…
E poi la preparazione.. Il volere, sempre, a tutti i costi, assaggiarne un pochino.. poco, poco.. promesso..
Ed infine la preparazione della pasta… anche in questo caso la voglia di rubarne sempre un pezzetto.. anche se, sl uno perchè fa male alla pancia! 🙂
Ecco la mia ricetta dei ricordi..!
Per il pesto:
(considerate che noi lo facciamo “ad occhio” ma proverò comunque a darvi le mie dosi!):
5 mazzetti di basilico
1 spicchio di aglio
50 gr di pinoli
100 gr di Parmigiano
sale q.b.
olio extravergine di oliva
Preparazione pesto:
Andrebbe rigosamente utilizzato il mortaio, noi ogni tanto ancora lo usiamo, ma coi tempi moderni i nuovi frullatori rendono tutto più semplice… Anche se il gusto non è lo stesso, bisogna sottolinearlo!
Se si riesce quindi, molto meglio il caro e vecchio mortaio!
Tritare pinoli e aglio finemente, aggiungere il basilico, il sale, il formaggio e l’olio e tritare in modo non troppo fine.
Aggiungere eventualmente ancora un pizzico di sale e olio.
Ingredienti per la pasta:
200 gr farina 00
200 gr farina di castagne
1 uovo
acqua q.b.
sale
Esecuzione:
Impastare tutti gli ingredienti fino a formare un impasto sodo ed omogeneo,
tirare la sfoglia sottilmente e arrotolarla, dopo averla cosparsa di farina per evitare che si attacchi, su se stessa.
Tagliare trasversalmente ed in modo casuale la sfoglia, creando dei piccoli maltagliati.
Bollire la pasta così ottenuta in abbondante acqua salata e, una volta cotta, condire con abbondante pesto.
Buon appetito e buona ricetta dei ricordi!
Con questa ricetta partecipo all’iniziativa di Molino Chiavazza Mani in Pasta:Ricordi del Natale
e al Contest La ricetta dei ricordi della Cambusa di Dalila