Non c’è cosa più bello di un regalo fatto con le proprie mani.
Sono anni che alle mie amiche regalo cofanetti con le mie marmellate, i miei succhi, i miei sottoli o i miei biscotti.
Donare qualcosa di preparato con le proprie mani è un gesto di amore, sia esso un regalo culinario o di altro genere (io ad esempio adoro le immagini e i gioielli homemade). Preparare il regalo vuol dire donare, oltre che l’oggetto in sè, il proprio tempo. E regalare il tempo è la cosa più bella del mondo.
Per questo motivo sono rimasta entusiasta dall’idea del Club del 27. uno swap di Natale. Regalare biscotti, inviati virtualmente o realmente a un destinatario tra tutti i componenti del gruppo.
Io sono stata abbinata a Angelika, un membro del Club che ho potuto conoscere solo tramite la sua pagina e le sue foto, ma a cui mi sento vicina per l’amore per la cucina e la condivisione di ricette.
A lei dono i Roccocò Napoletani, realizzati con la splendida ricetta di Annarita per il Calendario del Cibo Italiano.
Questi biscotti risalgono al 1320 e ho capito, assaggiandoli, perchè questa ricetta continua a conquistare palati: sono buonissimi. Una biscotto ricco di mandorle, note agrumate e canditi.
“Winter wishes: Ti auguro il profumo delle arance, la croccantezza delle mandorle e la dolcezza del miele. Ti auguro di viaggiare sulle ali delle spezie che compongono questi biscotti.”
Per circa 25 pezzi:
1 kg di farina 00
900 g di zucchero
900 g di mandorle intere
Buccia grattugiata di 1 arancio grande
Buccia tagliata di 3 mandarini
Buccia grattugiata di 1 limone grande
25 g di pisto (cannella, chiodi di garofano, noce moscata, cardamomo)
2 g di ammoniaca per dolci o bicarbonato di ammonio in polvere
150 g di canditi scorzetta e cedro
100 ml di acqua tiepida
50 g di miele
200 ml succo di arancia e mandarini
Un pizzico di sale
1 bacca di vaniglia
Per decorare la superficie
2 uova
1 cucchiaino di zucchero
100 g di mandorle intere
Tostare le mandorle in una padella fino a far sprigionare gli aromi (attenzione a non bruciarle), poi farle raffreddare e tritarle grossolanamente.
Disporre la farina a fontana, versare lo zucchero, le mandorle tritate, la buccia grattugiata del limone, la buccia dell’arancia e dei mandarini a striscioline, il pisto e la vaniglia grattugiata.
Spremere gli agrumi poi filtrare e unire l’acqua poi intiepidire sul fuoco. Togliere dal fuoco, far sciogliere il miele e unire l’ammoniaca. Versare piano piano sull’impasto.
Mescolare bene il composto in modo da ottenere un impasto morbido che si stacchi dal piano ma non sia appiccicoso.
Prendere circa 100 g di impasto estenderlo a bastoncino formando una piccola ciambella.
Rivestire con carta forno una teglia e sistemare i biscotti ben distanziati. Sistemare 4 mandorle intere su ognuno premendo affinché si fissino sulla superficie.
Pennellare con l’uovo sbattuto con lo zucchero, poi metterli in forno caldo a 150°C per 30/40 minuti.
Farli raffreddare. Conservati chiusi in buste di carta durano fino a una settimana.
Con questa ricetta partecipo alla swap natalizio del Club del 27 con la tessera numero 47
Un augurio sincero assaporando virtualmente insieme a te uno di questi deliziosi biscotti.
belle parole, bellissimi biscotti!
Biscotti stupendi e che dedica affettuosa ^_^
Complimenti!
Adoro questi biscotti! Li mangiavo spesso da una mia amica napoletana, ai tempi dell’università. La sua mamma ne faceva quantità industriali e glieli mandava a Firenze dove studiava. Era sempre festa!
Quanto mi piacciono questiiiiii!! Stupendi
Un caro abbraccio a te 🙂
Che sontuosità in questi biscotti e quanta tenerezza nei tuoi winter wishes! un abbraccio e tanta serenità 😉
Un augurio sincero ti giunga anche da parte mia!!
I tuoi biscotti non li conosco… ma sembrano golosissimi e molto interessanti!! Segno in agenda!
Ciao buona domenica
I roccocò racchiudono tutti i sapori del Natale, tanto che dico sempre che finché non li preparo e quel meraviglioso profumo si diffonde nell’aria, non è ancora Natale 😉
Buone feste
Anna Luisa
Bellissimi! Cari auguri
Ma sai che questo gran classico partenopeo non l’ho mai assaggiato? Devo terribilmente rimediare… Devono essere buonissimi!
La pasticceria napoletana è tra le mie preferite, e questi roccocò sono la fine del mondo! Qualcosa mi dice che li replicherò quanto prima!
Buon Natale!